Oltre all’attività strettamente notarile, la sua vita è stata contraddistinta dalla creatività: è stato infatti consulente di molti Ministeri ed ha partecipato a Commissioni di Riforma Legislativa in diversi settori. Vale la pena di ricordare l’attività a favore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che lo ha portato ad essere Consigliere Tecnico di due Ministri e membro della Commissione che ha steso il Regolamento per la partecipazione del Ministero ad enti di gestione della valorizzazione.
E’ stato inoltre membro della Commissione per la redazione del regolamento recante la disciplina delle alienazioni di beni immobili del demanio storico-artistico.
E’ stato Membro del Comitato Propositivo per l’Impresa Culturale, istituito il 14 settembre 1998 dal Ministro dei Beni Culturali ed Ambientali e dal medesimo presieduto. Ha collaborato con il Ministero dell’Università nella stesura del Regolamento per le Fondazioni Universitarie.
E’ stato Membro della Commissione per la riforma del diritto societario, istituita presso il Ministero della Giustizia, che ha redatto i relativi decreti legislativi.
E’ stato Consigliere Giuridico del Ministro della Sanità, Prof. Umberto Veronesi, nonché Coordinatore del Gruppo di lavoro presso il Ministero della Sanità, per lo studio di modelli gestionali tra strutture del Servizio Sanitario Nazionale e soggetti privati ed in particolare ha ideato l’applicazione delle Fondazioni di Partecipazione in Sanità.
È stato per molti anni membro della “Commissione di monitoraggio, verifica e controllo delle sperimentazioni gestionali e collaborazioni pubblico-privato” istituita presso la Direzione Generale della Sanità di Regione Lombardia.
E’ stato Membro della Commissione di Esperti nominata dal Ministro della Solidarietà Sociale per studiare la riforma delle IPAB. È stato per sei anni membro della commissione di esperti sulle sperimentazioni gestionali pubblico/privato istituita dall’Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali di Roma. È stato fino al marzo 2010 membro del Comitato Scientifico della “Fondazione Italiana per il notariato”.
È tutt’ora membro dei Consiglio di Amministrazione della Fondazione Umberto Veronesi, della Fondazione Italia-Giappone e di altri enti non profit. A questa attività tecnico/legislativa ha affiancato l’attività di docenza universitaria ed è stato autore di diversi libri in materie giuridiche. Ciò per cui, però, ha sempre nutrito una vera passione è stato il mondo del non profit, passione che lo ha portato a mettere a punto uno strumento che si è dimostrato vincente negli ultimi vent’anni: quella che è stata da lui definita la Fondazione di Partecipazione.
Oggi svolge l’attività di consulente scientifico a favore del figlio, Avv. Luigi Bellezza Rosati, nello studio di Milano, per il settore non profit e per i passaggi generazionali.